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Aperitivo digitale 25-11-21: casi concreti e risultati e del workshop

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Indice dei contenuti

Per consentire alla funzione Risorse Umane di essere più efficace ed incisiva, si deve migliorare il dialogo con le funzioni di business. Attraverso un approccio Data Driven. Abbiamo esplorato come farlo, nel nostro aperitivo digitale!

Con circa trenta “appassionati”, fra manager e dirigenti d’azienda, ed esponenti della funzione Risorse Umane, abbiamo colto l’occasione per approfondire questo tema e ne sono emerse alcune interessanti considerazioni.

I CASI REALI

Innanzitutto, abbiamo approfondito due casi concreti.

In un primo caso, Maria Rosaria Brunetti, Direttore Risorse Umane, Organizzazione e People Development in Gruppo CAP, ci ha guidato nelle riflessioni strategiche sul capitale umano che sta facendo il gruppo (https://www.gruppocap.it/it): guardando avanti di 5 anni l’organizzazione, che ha già una età elevata, rischia di invecchiare se il fenomeno del bilanciamento dell’età media non viene gestito con un grande sforzo di attraction e retention della generazione Z. E per fare questo, è necessario cambiare diversi elementi della cd “company culture” ovvero la cultura aziendale.

Questo tema, rimasto ad oggi inascoltato dal business, è diventato oggetto di una presentazione a tutta la linea manageriale, supportato da numeri, evidenze, proiezioni. Parlare attraverso i numeri anche di temi “soft” ha reso la conversazione con i business leader autorevole e prioritaria.

Nel secondo caso, Marta Moscato, Group Talent Management and People Development Manager @Luxottica ha illustrato come le competenze di HR Analytics trasferite agli HR Business Partner in un programma formativo pilota abbiano “abilitato” nei colleghi delle risorse umane un modo di dialogare con il business nuovo e più efficace, che identifica le domande strategiche del business, ricerca soluzioni includendo una fase di analisi dei dati e arriva a prendere decisioni condivise, fondate su dati, fatti, evidenze e conseguenti insight.

IL WORKSHOP

Abbiamo infine deciso di esplorare – lavorando in sottogruppo – quali sono alcune delle domande più rilevanti a cui gli HRs presenti avrebbero voluto dare una risposta per migliorare il dialogo col business. Dalle attività dei gruppi di lavoro sono emersi dei temi chiave, fra cui ricordiamo:

  • Quali sono i fattori “human” che influenzano la capacitò di una organizzazione di essere innovativa? Come li leggiamo? Come li indirizziamo?
  • Di fronte al fenomeno del Great Resignation (https://en.wikipedia.org/wiki/Great_Resignation) quali sono gli indicatori che ci aiutano ad intercettarlo tempestivamente, comprenderlo e gestirlo?
  • Quando la sfida del recruiting riguarda Z-generation e competenze “scarse”, quali sono gli “indicatori” che ci aiutano a leggere l’efficacia e l’efficienza del processo di recruiting? Per lo più si tratta di sviluppo tecnologico, skill shortage delle competenze digitali https://www.corrierecomunicazioni.it/lavoro-carriere/competenze/digital-mismatch-per-il-50-delle-pmi-italiane-allarme-shortage-per-le-skill-4-0/.
  • In un mondo in cui il capitolo reskilling / upskilling è diventato centrale. Le modalità formative sono state profondamente modificate dalla pandemia: torna e si rinnova la domanda di come misurare l’impatto della formazione sulla performance (e il conseguente ROI), anche rispetto alle nuove modalità formative
  • Che cosa caratterizza i manager capaci di trattenere e sviluppare le risorse? Esiste un “profiling”?
  • E infine: come valutare l’efficacia e l’impatto della funzione HR? Con quali parametri il business legge questa funzione e ne valuta rilevanza, efficacia, strategicità, valore aggiunto?

UN APPROCCIO NUOVO AL DIALOGO TRA HR E BUSINESS

Esplorando questi argomenti ci siamo resi conto che si aprono capitoli molto importanti a cui un approccio Data Driven HR può e deve dare risposte.

Anche attraverso questo approccio si può aprire e rendere efficace quel dialogo a valore fra manager di linea e funzione risorse umane, che concorre a generare valore per il business e per le persone, in un delicato e virtuoso approccio win win.

Questo “aperitivo” digitale è stato molto generativo, e ci ha fatto venire voglia di avere più e più occasioni di confronto nei prossimi mesi. Continuate a seguirci per conoscere il calendario degli eventi HRI 2022!

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Mario Molinari

Mario Molinari

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